Maggio frenetico per un Kuroki senza pause

Con la 30° Coppa Tarcentina, disputatasi domenica 26 maggio nella Palestra del Judo Kuroki a Tarcento e di cui riportiamo tutti i risultati in calce, si è concluso un maggio frenetico e senza pause per il club tarcentino. “Un plauso ad atleti, tecnici, genitori – ha detto il maestro Stefano Stefanel direttore tecnico del Judo Kuroki – perché senza la collaborazione di tutti gestire questa attività sarebbe impossibile.”

Si è iniziato il 5 maggio con Daniel Clocchiatti, che a Rijeka (Croazia) ha raccolto la sua quarta presenza con la maglia azzurra nell’European Cup Juniores, dove ha trovato la strada da un atleta russo naturalizzato francese e da un atleta ucraino con un bagaglio fisico superiore al suo. Clocchiatti in gara è stato seguito dal tecnico Loris Clocchiatti, che tra l’altro è anche suo padre. Sempre il 5 maggio a Bologna oro e argento per Alessandro Zarantonello e Giuliano Casco nel Trofeo Smiraglia, gara master valida per la qualificazione al Campionato italiano del 7 luglio a Roma. I due atleti sono stati seguiti in gara da Johnny Volpe, ancora fermo per l’infortunio al ginocchio patito ai Campionati Italiani Master di fine 2023.

La settimana dopo, l’11 maggio, Davide Mauri, coppia con Massimno Cester dello Skorpion Pordenone, ha vinto la medaglia d’argento nell’European Cup di Kata a Random in Polonia: ancora una gara di altissimo livello per Mauri. Sei invece gli atleti in gara a Perugia, seguito da Giuliano Casco, nei Campionati Assoluti di A 2 che hanno portato al Judo Kuroki solo piazzamenti: Giacomo Cugini, Gino Gianmarco Stefanel, Francesco Nocent, Daniele Menis, Luca Pigozzo e Daniel Clocchiatti. Il giorno dopo a Zeltweg nell’Austria Cup gara in salita per i giovanissimi Under 12 seguiti da Loris Clocchiatti, che nella rocciosa gara austriaca hanno portato a casa un 5° posto con Ester Rizzardo, un 7° posto con Mattia di Giusto, un 9° posto con Francesco Gentile e un 13° posto con Lorenzo Clocchiatti. “Gara dura, quella austriaca – ha commentato Loris Clocchiatti – con una fisicità che i nostri Under 12 non hanno.”

Il 19 maggio a Genova nel Gran Prix Juniores Trofeo Città di Cristoforo Colombo, seguiti sempre dall’instancabile Loris Clocchiatti, Daniel Clocchiatti ha condotto una grande gara, ma si è infortunato nella semifinale e quindi non ha combattuto per il bronzo piazzandosi al 5° posto. In gara anche Daniele Menis e Federico Craighero usciti al primo turno. Così Loris Clocchiatti: “Un’entrata assassina in semifinale ha bloccato Daniel. L’infortunio lo terrà fermo dal judo almeno fino alla fine degli esami di maturità. Però certamente combattere ogni settimana è rischioso. ma se ci sono gare importanti lui non si tira mai indietro.” Sempre il 19 maggio nel 38° Trofeo Città di Novi Ligure medaglia di bronzo per Gino Gianmarco Stefanel, seguito sempre dall’infaticabile Loris Clocchiatti, che da Genova al termine della gara juniores si è spostato a Novi Ligure proprio per seguire il capitano del Judo Kuroki.

Il 25 e 26 maggio gli esordienti hanno disputato la finale nazionale a Olbia del Campionato Italiano: per Marco Barassi, seguito da Marco Orlando, una grande esperienza per il futuro, per Elisa Comelli seguita da Manuela Tondolo un 5° posto che va strettissimo: “Una gara altalenante quella di Elisa – ha detto la Tondolo – dove ha fatto tutto da sola. L’emozione ha condizionato una gara che poteva tranquillamente portarla sul podio. Comunque il 5° posto vale la finale di A 1 di Jesolo e la gara di Elisa ha mostrato che vale il vertice della categoria”. Sempre nello stesso week end Giuliano Casco e Marika Sato hanno partecipato a Ljubljana (Slovenia) al Kata Seminar diretto da Slavisa Bradic, che sarà in autunno a Tarcento. Quindi chiusura con la 30° Coppa Tarcentina. “Tanti atleti in gara, ma il grazie più grosso va a Loris Clocchiatti, instancabile nelle varie sedi di gara e sempre attento. Bello il finale con i giovanissimi protagonisti in casa. La conferma migliore nella Coppa Tarcentina è venuta da Federico Craighero, in costante miglioramento”, ha aggiunto il maestro Stefanel.