Vengono da Elisa Comelli nel Trofeo Italia Esordienti di Roncadelle (Brescia) e da Ester Rizzardo nel Nagaoka giovanile a Ljubljana in Slovenia due podi di bronzo molto importanti in questo fine annata. Elisa Comelli ha chiuso la partecipazione ai Trofei Italia del suo primo anno da esordienti con un terzo posto molto combattuto, che l’ha vista sconfitta dalla bolzanina Elisabeth Schmid Niederkofler, ma poi superare tutti gli altri ostacoli. La finale per il terzo posto contro l’azzanese Pigat non è stata disputata perché l’atleta del Judo Azzanese era stata squalificata per un gesto tecnico proibito in semifinale. Guidata in gara da Manuela Tondolo la Comelli ha avuto come compagna di trasferta Asia Bruni, uscita al primo posto dopo una prova comunque positiva. Gara comunque fondamentale che cementa la posizione in Ranking List della Comelli.
Ester Rizzardo in un combattuto Nagrada Ljubljana, la più vecchia gara dell’ex Jugoslavia poi diventata slovena, ha ottenuto con caparbietà il bronzo negli under 12 dopo aver sofferto negli incontri d’avvio. Nella gara slovena, seguiti da Loris Clocchiatti e Alberto Stefanel, ottimi piazzamenti al quinto posto per Mattia Di Giusto e Lorenzo Stefanel, sempre negli Under 12, settimo posto per un combattivo Mattia Bruni vincitore di due incontri in una categoria molto popolata e molto competitiva negli Under 14, nono posto per Alessio Tomat, mentre più indietro si sono fermati Francesco Gentile e Lorenzo Clocchiatti. Sempre dal Nagaoka sono venuti due quinti posti da Gino Gianmarco Stefanel e Daniel Clocchiatti, che hanno entrambi “regalato” la medaglia agli avversari, e buone prove di Andrea Forabosco (9°) e Federico Craighero, fuori al primo turno, ma nella settimana in cui ha conquistato la cintura nera.
“Una giornata importante – ha detto il Direttore del Judo Kuroki Stefano Stefanel – perché le gare a cui abbiamo partecipato erano tutte di livello alto. È vero che abbiamo regalato un paio di medaglie, ma è anche vero che qualcosa la fortuna ci ha restituito. Siamo concentrati in questa fine d’anno e verifichiamo la condizione degli atleti, soprattutto di quelli che cambieranno nel 2025 classe di età.”
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